Agli albori del cinema amatoriale, Ludovico Maria Chierici riprende alcune sequenze nella contrada di Rosata, nella Val Bisagno - alla presenza di nipoti, parenti e cugini. In questo estratto, i bambini decidono di sperimentare la caccia grossa: mano ai fucili giocattolo, allora, mentre uno di loro si muove come un bisonte. I cacciatori hanno la meglio, e la preda viene trasportata, sorridente, a braccia.
Agli albori del cinema amatoriale, Ludovico Maria Chierici riprende alcune sequenze nella contrada di Rosata, nella Val Bisagno - alla presenza di nipoti, parenti e cugini. In questo estratto, i bambini decidono di sperimentare la caccia grossa: mano ai fucili giocattolo, allora, mentre uno di loro si muove come un bisonte. I cacciatori hanno la meglio, e la preda viene trasportata, sorridente, a braccia.