Nel 1950 Gualtiero Biagioni riprende una gita sul Monte Vettore, nei Monti Sibillini tra Marche e Umbria. La cinepresa segue un gruppo di giovani escursionisti mentre si arrampicano su una grande roccia e attraversano il paesaggio circostante, mostrando mucche, capre e un mulino ad acqua. Le sequenze includono anche i ragazzi sul poggiolo di un rifugio e mentre bevono acqua da un ruscello montano
Nel 1950 Gualtiero Biagioni riprende una gita sul Monte Vettore, nei Monti Sibillini tra Marche e Umbria. La cinepresa segue un gruppo di giovani escursionisti mentre si arrampicano su una grande roccia e attraversano il paesaggio circostante, mostrando mucche, capre e un mulino ad acqua. Le sequenze includono anche i ragazzi sul poggiolo di un rifugio e mentre bevono acqua da un ruscello montano