Della sede tessile del Gruppo "Manifatture Toscane Riunite", che aveva inglobato la Manifattura Dini nei primi Anni '30 con sede a Milano a causa della crisi, un cumulo di detriti è tutto ciò che resta. Dopo i bombardamenti del 22 gennaio 1944, questo è quanto ne rimaneva. Sugli stessi stessi stabilimenti (che a inizio secolo avevano ospitato il campo da calcio del Pontedera, prima della fabbrica) oggi sorgono vari edifici a uso non industriale.