Le Acque Albule ("Acque Bianche", in latino), dove la famiglia del cineamatore si reca con gli amici, designano un gruppo di sorgenti termali nei pressi di Tivoli, note fin dall'antichità - e, secondo Plinio il Vecchio, con la capacità di guarire le ferite. Nonostante l'acqua si scorga, alla fine, il momento di "immersione" è già terminato, al momento delle riprese, e l'attenzione del cinematore ricade su un attimo di scherzi caotici (e un ragazzino che tiene in mano un apparecchio fotografico nella sua custodia).
Le Acque Albule ("Acque Bianche", in latino), dove la famiglia del cineamatore si reca con gli amici, designano un gruppo di sorgenti termali nei pressi di Tivoli, note fin dall'antichità - e, secondo Plinio il Vecchio, con la capacità di guarire le ferite. Nonostante l'acqua si scorga, alla fine, il momento di "immersione" è già terminato, al momento delle riprese, e l'attenzione del cinematore ricade su un attimo di scherzi caotici (e un ragazzino che tiene in mano un apparecchio fotografico nella sua custodia).