Scimmie e giraffe, orsi bruni e anche una foca ammaestrata. Ma l'animale che colpisce decisamente più di tutti è la "Pantera di Corea" - che altri non è un "comunissimo" leopardo. Quello che è l'attuale Bioparco di Roma era noto come Zoo già nel 1911, anno della sua inaugurazione nei giardini di Villa Borghese. L'effimero successo fu dovuto soprattutto alla guerra in Libia e al primo conflitto mondiale, portando l'area e l'attività sotto il controllo comunale e subendo numerose variazioni nel corso degli anni, fino alla trasformazione in Bioparco di fine secolo.
Scimmie e giraffe, orsi bruni e anche una foca ammaestrata. Ma l'animale che colpisce decisamente più di tutti è la "Pantera di Corea" - che altri non è un "comunissimo" leopardo. Quello che è l'attuale Bioparco di Roma era noto come Zoo già nel 1911, anno della sua inaugurazione nei giardini di Villa Borghese. L'effimero successo fu dovuto soprattutto alla guerra in Libia e al primo conflitto mondiale, portando l'area e l'attività sotto il controllo comunale e subendo numerose variazioni nel corso degli anni, fino alla trasformazione in Bioparco di fine secolo.