Il Comandante Armando Guebuza, futuro presidente del Mozambico, parla ad un numeroso gruppo di bambini e giovani in uno dei campi allestiti nei territori liberati nella provincia di Capo Delgado. Nell'agosto del 1972 una delegazione italiana fu scortata nei territori mozambicani liberati dal FRELIMO. Si trattò dei primi stranieri che ebbero accesso al Mozambico libero, la delegazione era composta da: Giuseppe Soncini (Presidente del Comitato per gli aiutari sanitari al popolo del Mozambico e Presidente dell'Arcispedale Santa Maria Nuova ), Lanfranco Turci (Assessore alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, PCI), Angelo Pisi (Assessore alle Istituzioni culturali del Comune di Reggio Emilia, PSI), Marisa Musu (giornalista giornalista de l'Unità e Paese Sera). Franco Cigarini, presente alla spedizione docimentò il viaggio su pellicola fotografica e cinematografica, con i materiali filmici girati realizzò il documentario "10 giorni con i guerriglieri del Mozambico libero".
Il Comandante Armando Guebuza, futuro presidente del Mozambico, parla ad un numeroso gruppo di bambini e giovani in uno dei campi allestiti nei territori liberati nella provincia di Capo Delgado. Nell'agosto del 1972 una delegazione italiana fu scortata nei territori mozambicani liberati dal FRELIMO. Si trattò dei primi stranieri che ebbero accesso al Mozambico libero, la delegazione era composta da: Giuseppe Soncini (Presidente del Comitato per gli aiutari sanitari al popolo del Mozambico e Presidente dell'Arcispedale Santa Maria Nuova ), Lanfranco Turci (Assessore alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, PCI), Angelo Pisi (Assessore alle Istituzioni culturali del Comune di Reggio Emilia, PSI), Marisa Musu (giornalista giornalista de l'Unità e Paese Sera). Franco Cigarini, presente alla spedizione docimentò il viaggio su pellicola fotografica e cinematografica, con i materiali filmici girati realizzò il documentario "10 giorni con i guerriglieri del Mozambico libero".