Nuova cinepresa, nuovi stimoli, estetica invariata. Le riprese dei Tamaro con un nuovo apparecchio rendono un'immagine sfaccettata, molteplice e a mosaico di Milano, dagli scorci più reconditi e misteriosi fino all'ovvio e imponente castello sforzesco.
Nuova cinepresa, nuovi stimoli, estetica invariata. Le riprese dei Tamaro con un nuovo apparecchio rendono un'immagine sfaccettata, molteplice e a mosaico di Milano, dagli scorci più reconditi e misteriosi fino all'ovvio e imponente castello sforzesco.