Nella campagna di Tregnago, una pista allestita ad hoc ospita una disfida a bocce tra amici. Nello specifico, si tratta del gioco di "borella" - che prevede l'utilizzo di una palla (borella, appunto) in legno di acero campestre - in dialetto, "òpio". Lo scopo del gioco è abbattare tre birilli in fila, chiamati "sòni".
Nella campagna di Tregnago, una pista allestita ad hoc ospita una disfida a bocce tra amici. Nello specifico, si tratta del gioco di "borella" - che prevede l'utilizzo di una palla (borella, appunto) in legno di acero campestre - in dialetto, "òpio". Lo scopo del gioco è abbattare tre birilli in fila, chiamati "sòni".