"Il cigno di Catania". Così è soprannominato affettuosamente dagli abitanti del capoluogo etneo il compositore Vincenzo Bellini, a cui è intitolato - tra le altre cose - il Giardino principale della città, chiamato anche "Villa Bellini". Proprio in ossequio a questo nome forse furono posizionati i cigni presenti nella fontana dello stesso giardino, oggi non più presenti - così come le decorazioni botaniche allestite sui fianchi della collina su cui si inerpica il piccolo parco. Eppure un altro uccello si aggirava, all'epoca, libero nel verde: un pavone, che cattura l'attenzione del cineamatore, che si lancia al suo inseguimento!
"Il cigno di Catania". Così è soprannominato affettuosamente dagli abitanti del capoluogo etneo il compositore Vincenzo Bellini, a cui è intitolato - tra le altre cose - il Giardino principale della città, chiamato anche "Villa Bellini". Proprio in ossequio a questo nome forse furono posizionati i cigni presenti nella fontana dello stesso giardino, oggi non più presenti - così come le decorazioni botaniche allestite sui fianchi della collina su cui si inerpica il piccolo parco. Eppure un altro uccello si aggirava, all'epoca, libero nel verde: un pavone, che cattura l'attenzione del cineamatore, che si lancia al suo inseguimento!